Un mito da sfatare
Il primo articolo della sezione FASCINO E BELLEZZA lo voglio dedicare alle belle donne e ai begli uomini. Si, perche’ questo sito, che si chiama appunto Aperture (cioe’ “apertura” in inglese), vuole anche provare a fornire nuove ed ulteriori chiavi di lettura sulla Cina moderna.
Uno degli stereotipi che mi piacerebbe qui sfatare, ha a che fare con i canoni della bellezza femminile e maschile qui in Cina.
Mi permetto di semplificare il tutto, in modo da tale da non tergiversare:
DONNA: MAGRA (parecchio, con poco seno e sedere), ALTA, NON MOLTO TRUCCATA, CAPELLI PREFERIBILMENTE RACCOLTI, GONNA MOLTO CORTA oppure PANATLONI PARECCHIO ADERENTI.
UOMO: MAGRO (parecchio, ma con un minimo tocco di palestra), ALTO, VESTITO CON POCHI COLORI (meglio se in nero), CAPELLI BEN PETTINATI E NERI.
La fortuna ha voluto che io non abbia dovuto faticare piu’ di tanto per capire qusti canoni, in quanto la Provincia di Jilin, nella quale vivo do sette anni, ed in genere tutto il nord-est della Cina (in Cinese DONG BEI), e’ rinomato per l’alto tasso di bellezze di entrambi i sessi. Perche’?
In realta’ il nord-est della Cina, che comprende tre regioni (Helongjian, Shangdong e Jilin), e’ parecchio vicino alla Russia. Inoltre questa parte del mondo in passato veniva nominata Manciuria, in onore della razza Manciu’, notoriamente guerriera e ben dotata fisicamente.
Da queste parti l’altezza media e’ pari, se non superiore a quella dei nostri paesi Nord Europei, e questo crea un distinguo notevole con i Sud della Cina, laddove in realta’ le caratteristiche della razza Manchu si perdono completamnte. Ecco perche’ nel sud e’ molto piu facile trovare quella tipologia di cinesi che hanno poi generato il famoso stereotipo di una razza corta e poco aggraziata.
In seguito poi all’evolversi dei costumi, della moda, e grazie anche a tutte le forme di comunicazione e media, la presa di coscienza di nuove e vecchie generazioni, piu’ il notevole potere di acquisto di una parte della popolazione, ha fatto si che il cosiddetto “buon gusto” si vada sempre piu perfezionando.
Certo, i paramntri di questo “buon gusto” sono ancora lontani dai nostri, ma la cosa interessante e’ che il gusto orientale e quello occidentale tendono sempre piu’ a sfiorarsi, pur mantenendo con orgoglio le loro distinte posizioni.
In tal senso, anche i social media hanno risentito di cio’ e sono nati divesi siti internet dove i cinesi e le cinesi si divertono a fare sfoggio di autoritratti o di foto professionali allo scopo di sentirsi belli e vedersi piaciuti.
Ecco qui una modesta selezione. Spero di non offendere il buon gusto di nessuno, ricordando che le foto qui riportate sono di gente comune, malgrado l’apparenza.